La
PSICOMOTRICITÀ
Il movimento e la consapevolezza del proprio corpo in relazione con gli altri sono aspetti molto importanti.
Attraverso il gioco e le attività motorie il bambino sviluppa una maggior padronanza del proprio corpo e delle proprie azioni, così da passare da movimenti spontanei fini a se stessi, anche se operativi (caratteristici all’età di 2 e 3 anni), a movimenti organizzati e caratterizzati da regole (tipici all’età di 4 e 5 anni).
La psicomotricità ed in particolare una figura specializzata, la neuropsicomotricista, che segue i bimbi per tutto l’anno una volta a settimana, ci vengono in aiuto accompagnando i bambini nella loro crescita motoria, relazionale, cognitiva e preventiva, promuovendo le potenzialità di ogni singolo bambino.
Si utilizzano materassi, tappeti, cuscini, materiali di gomma piuma, ogni genere di materiale e di struttura sul quale rotolare, saltare, strisciare, fare capriole, ecc..